due ragazzi si sganciano dalla comunità e vanno a vivere assieme in un appartamento a Padova, via Giotto, abbastanza vicino a noi, un altro ritorna a vivere con il padre; è il primo nucleo di “sgancio”; i ragazzi diventano maggiorenni in fretta e non per tutti si profila il rientro in famiglia, bisogna, forse un po’ troppo in fretta, imparare…
viene accolto il primo adolescente in un piccolo appartamento di vicolo Santonini a Padova, ottenuto in comodato d’uso dalla Caritas Antoniana. La comunità è l’elemento centrale e la forma dell’accoglienza delle famiglie che si turnano nella gestione della casa. A partire dalla messa in comune delle proprie “storie” personali e familiari, ragazzi in difficoltà e famiglie vivono la propria quotidianità…
si costituisce l’Associazione Maranathà e inizia a prendere forma il progetto che mette al centro dell’azione degli amici/soci l’accoglienza familiare di ragazzi e l’esperienza comunitaria.